Spalletti si arrende: “forse lascio”
Luciano Spalletti alla Roma sembra aver trovato il suo copione definitivo, ora che la vetta della classifica lontana otto punti e le coppe sono solo un ricordo. L’addio di un allenatore che alla conquista di un obiettivo ha legato la sua permanenza nella Capitale e che ieri, dopo il pareggio all’Olimpico con l’Atalanta, parlava al passato. “A Roma ho trovato la possibilità di lavorare e ce l’ho messa tutta: adesso pensiamo alle ultime sei partite di campionato perché c’è un secondo posto da conquistare, poi ci prenderemo le nostre responsabilità”. Pigra e disattenta, la Roma nella prima parte di gara, reattiva e pungente, nella ripresa: cosi, per la squadra capitolina, è uscito un risultato (1-1) giusto e fedele specchio dell’andamento della partita. ll pareggio di Dzeko, poi il palo di De Rossi, e l’incrocio di Nainggolan: i legni, ben diciassette, consegnerebbero ai giallorossi lo scudetto perché nessuno ne ha colpiti di più. Spalletti fin dall’inizio della stagione è stato sempre convinto di avere una squadra competitiva e che alla fine un trofeo riusciva a vincerlo, ma i fatti gli lasciano solo un sogno amaro.