Taxi: sciopero nazionale il 23 Marzo, dalle 8:00 fino alle 22:00
Uritaxi sin da ieri aveva annunciato infatti che non avrebbe partecipato all'astensione dal lavoro, ma oggi è proprio il leader di Uritaxi, Loreno Bittarelli, ad affermare che questa mattina ci sono pochi taxi per le strade anche perché i tassisti hanno paura di ritorsioni da parte di chi sta facendo lo sciopero. Secondo Nicola Giacobbe di Unica taxi Cgil "il servizio taxi è fermo in tutta Italia, ringrazia i tassisti che si stanno adoperando per fornire il servizio alle fasce deboli e chiediamo scusa agli utenti per i disagi". L’adesione quasi totale dimostra che alcuni rappresentanti sindacali, oltre a non partecipare al fermo nazionale, cercano di delegittimare le sacrosante richieste e che di fatto non rappresentano più nessuno, ha detto Alessandro Atzeni della Uil. La proposta del governo, non ha soddisfatto i tassisti, ma è considerata irricevibile anche da Uber. Alessandro Atzeni l’ha definita molto deludente, perché non guarda al futuro ma limita ulteriormente il mercato, confondendo le regole e riuscendo a non accontentare alcuna delle parti coinvolte, una vera riforma dovrebbe aprire a nuove soluzioni di mobilità per i consumatori, anche a basso costo, mentre questa proposta del governo, fa esattamente l’opposto e rischia di lasciare senza lavoro decine di migliaia di professionisti del noleggio con conducente.