Allo Juventus Stadium passa l'Udinese, con una vecchia ricetta: catennaccio e contropiede. Difesa ordinata, tutti dietro la palla e leggero cambio di marcia nella seconda parte della ripresa, quel tanto che basta per pescare la giocata vincente Kone-Thereau, Il tutto facilitato da una Juve prevedibile, lenta e decisamente poco tecnica. Fiorentina-Milan non è una partita cattiva, Valeri gestisce senza tensioni ma deve prendere tre decisioni importanti. La prima è semplice perché Rodrigo Ely fa due falli da giallo su Kalinic nei primi 36 minuti: prima lo ferma con uno sgambetto a 30 metri dalla porta, poi cade su di lui quando il croato è lanciato verso la porta. La doppia ammonizione è logica e infatti arriva. La seconda provoca il 2-0 della Fiorentina: Romagnoli scivola su Ilicic in area e prende la gamba, rigore giusto. L’Inter vince contro l’Atalanta, ma non mancano le difficoltà: Al 13’ Palacio chiede un rigore per un mani di Cherubin: palla che sbatte pure sul petto giusto lasciar correre. Nella ripresa l’Atalanta resta in 10: Carmona, già ammonito 5’ prima, falcia Hernanes e si becca il secondo inevitabile giallo; Al 33’ Palacio segna, ma è in fuorigioco: ok annullare. Il gol di Jovetic nasce da una rimessa laterale che non c’era: l’ultimo tocco è di Miranda. Inizia con una sconfitta l'avventura di Sarri sulla panchina dei partenopei; lo slovacco segna dopo soli tre minuti, poi il ribaltone. Una disfatta: e non solo per il risultato, perché il Napoli è venuto meno in tutti e tre i reparti. il Napoli prova a un pressing senza pretese, ma il Sassuolo si affida alle ripartenze che fanno male ai difensori avversari.prima Floro Flores, e poi Sansone  trovano il varco giusto per superare Reina e condannare