Cinema: nasce la prima app italiana per storie brevi
(AGI) - Roma, 1 ott. - E' stata presentata oggi la prima applicazione in Italia per la distribuzione di cortometraggi.
Si tratta di un'iniziativa innovativa che connette il mondo editoriale tradizionale a un'applicazione di distribuzione di film brevi per tutti i dispositivi, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet. Il progetto di App AncheCinema, presentato ufficialmente a Bari da Andrea Costantino, editore e fondatore dell'AncheCinema, e da Leo Bozzi, sviluppatore dell'applicazione, "e' volto a dare dignita' e mercato" a storie che possano essere raccontate contestualmente in forma letteraria, con il limite di 300 pagine, e cinematografica, attraverso il formato breve dei cortometraggi di massimo 8 minuti. Dopo l'esito nelle sale cinematografiche e il successo dell'esperienza distributiva editoriale del cortometraggio "Sposero' Nichi Vendola" libro+DVD, AncheCinema lancia un progetto ancora piu' ambizioso. Forte del successo dell'iniziativa pilota, la partnership con il circuito distributivo delle librerie LaFeltrinelli e Laterza e' uno dei punti di forza della codifica generale del progetto, sia per i servizi di definizione/packaging del prodotto, sia per la capillarita' della rete distributiva sull'intero territorio italiano.
Al dato strutturale di diffusione sono state associate le nuove tecniche di marketing cinematografico, che hanno decretato il successo dell'operazione distributiva pilota.
Il supporto di una specifica App, disponibile sia su Apple sia su Google Play, e' funzionale a garantire un canale smart soprattutto al target piu' giovane, di fatto piu' avvezzo e attento ai contenuti promozionali veicolati tramite iPhone/iPad/Android.
Il mondo del cinema breve, anche se finanziato e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attivita' culturali, al momento non approda in un vero e proprio mercato, oltre a non raggiungere un ampio pubblico. La AncheCinema sta lavorando per colmare questa lacuna, cercando di gratificare gli sforzi di autori e piccoli produttori e di dar loro risposte concrete.
L'AncheCinema in collaborazione con Centro studi di Diritto e Spettacolo, Confartigianato Spettacolo Bari, Universita' degli studi di Bari - facolta' di Giurisprudenza e Camera di Commercio di Bari, lo ha illustrato durante il convegno "Filmaker: produrre e vendere storie brevi" che ha riscontrato grande interesse da parte degli addetti ai lavori e della stampa e nel cui ambito e' stato proiettato il documentario "Cinema Possibile", che svela senza polemiche ma testimoniando possibili soluzioni, i fatti, le circostanze e le reali condizioni di artisti, che una generazione di filmaker ha incontrato in "15 anni di cortometraggi". (AGI) .